Incoraggiare la proprietà immobiliare, il suo uso e la sua ottimale manutenzione significa contribuire alla riqualificazione ambientale di interi paesi, e dare forte impulso all’industria delle costruzioni e alle attività connesse, che, come noto, rappresentano la filiera economica più importante sia per il contributo al PIL sia per il numero di soggetti occupati.
Per i cittadini italiani residenti all’estero è necessario alleviare il peso fiscale legato alla proprietà immobiliare derivante non solo dall’imposizione vera e propria (IMU e TASI) ma anche dalle numerose spese di gestione che spesso scoraggiano la detenzione di un’abitazione in Italia.
Continuo a battermi, perciò, come testimoniano numerosi atti parlamentari che ho presentato, affinché ai nostri concittadini d’oltre confine siano riconosciute, oltre all’esenzione dell’IMU e della TASI per la prima casa, la riduzione della TARI, l’abolizione o la riduzione del Canone TV, l’esenzione dall’IVA sui lavori di ristrutturazione e di riqualificazione energetica (in luogo della detrazione dall’IRPEF riconosciuta in Italia ai soggetti interessati), la rimodulazione delle tariffe elettriche per consumi al di sotto di una certa soglia annuale.
La promozione della lingua e della cultura italiana resta uno dei temi di maggior interesse per le comunità italiane oltre confine e una delle priorità della mia attività politica. Il decreto legge sulla “Buona Scuola” (2016) ha riguardato anche l’organizzazione delle scuole italiane all’estero. Insieme ai miei colleghi, in sede parlamentare, ho insistito affinché fossero […]
Continua a leggereLa chiusura di molte sedi all’estero, cui abbiamo assistito fino al 2014, è stata dovuta alla spending review, messa in atto, anche per la rete dei consolati e degli Istituti Italiani di Cultura, dal Governo Monti nel 2012. Negli anni successivi, attraverso la nostra costante azione di sensibilizzazione, oltre ad ottenere il blocco delle chiusure […]
Continua a leggereLa rete di rappresentanza di base delle nostre comunità all’estero si è rinnovata con le elezioni dei nuovi COMITES (Comitati degli Italiani all’estero) nel 2015 e il conseguente rinnovo del CGIE (Consiglio Generale degli Italiani all’estero). Positivo è il fatto che le elezioni hanno immesso nel sistema, accanto ai tradizionali leader delle nostre comunità, molte […]
Continua a leggereCari connazionali in Europa, In questi anni, come membro della Camera dei Deputati, ho avuto il piacere di incontrare e conoscere molti di Voi italiani all’estero. Ho parlato con molti giovani, arrivati da poco per motivi di studio o di lavoro. Ho conosciuto molte famiglie che si sono costruite una vita in un paese diverso […]
Presto tutti gli italiani saranno chiamati a votare. Ovunque si trovino, i miei connazionali saranno chiamati a scegliere che futuro dare al proprio Paese. Il voto per corrispondenza, già in essere per gli italiani stabilmente oltre confine, è un’opzione disponibile anche per gli elettori temporaneamente all’estero, che si trovino fuori dai confini nazionali per un […]
Happy #BetterCallSaulDay !! 💔 twitter.com/CrazyChu…