Imu e Tasi/ Tacconi (PD): anche il Friuli Venezia Giulia propone l’esenzione per i residenti all’estero

“Apprendo con piacere che anche la Regione Friuli Venezia Giulia ha presentato alle Camere e al Governo una proposta di legge per l’esenzione dal pagamento dell’IMU e della TASI degli Italiani residenti all’estero ed iscritti all’AIRE”. Comincia così la riflessione di Alessio Tacconi, deputato Pd eletto in Europa, che oggi dà notizia della proposta di legge che il consiglio regionale ha presentato al Parlamento.
“Gli Italiani residenti all’estero – continua il Deputato – si stanno da tempo mobilitando non solo presso le loro rappresentanze democraticamente elette, Comites e CGIE, ma anche attraverso petizioni al Governo, al Parlamento e alle Regioni per chiedere il superamento dell’attuale normativa e l’equiparazione della casa posseduta in Italia ad abitazione principale. L’iniziativa della Regione Friuli Venezia Giulia, un territorio che nel recente passato ha sperimentato in maniera massiccia il fenomeno emigratorio, va incontro alle legittime aspettative di quanti ritengono che debba essere superata l’attuale normativa che, pur riconoscendo un importante beneficio per i pensionati residenti all’estero, conserva alcuni elementi di discriminazione”.
“Io stesso, – ricorda – nell’analoga proposta di legge (A.C. 3619) da me presentata il 18 febbraio 2016, facevo rilevare come la legge di stabilità 2016 abbia riservato un ulteriore segnale di attenzione verso i nostri pensionati residenti all’estero estendendo a tutte le “abitazioni principali” (tra le quali rientrano, appunto, quelle dei pensionati residenti all’estero) l’esenzione dalla TASI. Per essi, inoltre, veniva confermata la riduzione di due terzi della TARI. Tuttavia osservavo anche che la norma, oltre ad aver escluso dal beneficio i percettori di sola pensione italiana e quelli che ricevono la pensione da un paese estero diverso da quello di residenza, ha introdotto, di fatto, una disparità di trattamento tra cittadini italiani iscritti all’AIRE che hanno gli stessi requisiti oggettivi di fronte alla legge”.
“La proposta di legge della Regione Friuli Venezia Giulia – conclude il Deputato – mi pare che voglia venire incontro alle stesse esigenze di giustizia ed equità e mi auguro perciò che le Istituzioni trovino il modo per superare le attuali criticità della normativa. So bene che l’onere per le casse dello Stato non è di poco conto, ma penso anche che esso sia più che sostenibile in una prospettiva di rilancio di un regime fiscale che favorisca il possesso di immobili da parte del cittadino residente all’estero e i relativi investimenti per la manutenzione, le ristrutturazioni e gli acquisti oltre che il turismo di ritorno”.

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